Descrizione
Amido di Tapioca. Confezione da 100 grammi.L'amido ottenuto dal tubero tapioca può essere utilizzato in vari modi: rende soffici gli impasti dei dolci, vellutate le creme e funziona come addensante per sughi. Dona una morbida consistenza negli impasti di torte, muffins o altri impasti lievitati e rende la crosta leggermente croccante. L’amido di tapioca, ottenuto dalla radice di manioca, è naturalmente privo di glutine. L’amido di tapioca, dalla consistenza simile all’amido di mais, ha un colore bianco ed un gusto neutro dal sapore leggermente dolciastro che non copre gli altri gusti.E’ un ottimo addensante molto utilizzato nella realizzazione di budini e per ispessire le salse oltre che per addensare i ripieni molto acquosi a base di frutta da cuocere all’interno di gusci di torte dolci e salate, per evitare che la pasta si rovini. per risultati migliori è bene far idratare la tapioca con lo zucchero e la frutta per una quindicina di minuti prima di utilizzarla.In cottura forma un gel con una struttura leggermente filante e, raffreddandosi, forma un gel leggero, molto lucido.Negli impasti di torte, muffins o altri impasti lievitati dona una morbida consistenza ed aggiunge sofficità oltre a dotare la crosta di una leggera croccantezza.Nelle creme cotte in forno riduce la formazione di crepe superficiali. I prodotti addensati con amido di tapioca resistono alla permanenza di frigorifero o freezer senza separarsi.Nella cucina senza glutine è utilizzata per dare struttura, migliorare la texture delle preparazioni e per rendere gli impasti più soffici.
Ricetta: budino al cioccolato gluten free.
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Ingredienti per il latte di mandorle:200 gr di mandorle senza buccia1 litro d’acqua1 pizzico di sale
Ingredienti per il budino:1 litro di latte di mandorle, 80 gr di miglio soffiato, 60 gr di cacao amaro, 2 cucchiai di melassa di barbabietola, 2 cucchiaini di agar agar.
Ingredienti per i muffin:280 gr circa di okara di mandorle 250 gr di farina di riso, 50 gr di amido di Tapioca, 1 bustina di cremor tartaro, 300 ml di latte vegetale (nel mio caso Riso)2 cucchiai di succo d’agave.
Procedimento:Come prima operazione, da pianificare, preparare il latte di mandorle. La sera mettere in ammollo le mandorle in 300 ml d’acqua con un pizzico di sale.Lasciare in frigorifero tutta la notte a riposare.La mattina seguente frullare, frullare, frullare molto finemente le mandorle.Io non ho un contenitore abbastanza grande, utilizzo molto semplicemente una pentola, la trovo perfetta, alta e stretta, frullo senza problemi e con il coperchio conservo il mio latte in frigorifero.Finito di frullare aggiungere i rimanenti 700 ml d’acqua.Lasciar a riposare in frigorifero sino a quando decidete di confezionare il budino.Versare il latte di mandorle in una capace pentola antiaderente, in questo caso filtratelo con un colino a maglie fitte e strizzate, schiacciate, l’okara di mandorle, cercate di recuperare più latte possibile.Conservare l’okara in frigorifero sino al giorno seguente quando confezionerete i muffin.Aggiungete al latte di mandorle il miglio soffiato e il cacao amaro.Amalgamare e mescolare.Cuocere per almeno 15 minuti a fiamma bassa, pentola coperta, il miglio si deve quasi disfare, ma non si disferà completamente.A questo punto, esattamente come la crema al caramello, frullare finemente il miglio, aggiungere la melassa di barbabietola e l’agar agar, frullare nuovamente per distribuire uniformemente gli ingredienti.Rimettere sul fuoco e far cuocere per 10 min. circa. L’agar agar si deve sciogliere completamente.Far intiepidire, versare il budino in un contenitore adeguato e far riposare in frigorifero sino al giorno seguente.Confezionare i muffin di mandorle è un’operazione semplice e veloce.In una capace terrina riunire le farine, l’okara di mandorle, il lievito e il succo d’agave, miscelare accuratamente e successivamente aggiungere il latte vegetale sino ad ottenere un composto morbido e corposo.La quantità di latte può variare, dipende dalla qualità delle farine, ma soprattutto da quanto umido è rimasto l’okara.Distribuire il composto negli stampini scelti, riempirli sino a tre quarti d’altezza, non lieviterà molto, le farine sono senza glutine.Cuocere in forno caldo a 170° per 15 min. circa, controllare prima di sfornare, la prova stecchino è sempre infallibile!!!!Appena è possibile estrarre i muffin dagli stampini, per farli asciugare completamente ed evitare la formazione di umidità sul fondo.Riprendere il budino, con le fruste elettriche montarlo, iniziare a bassa velocità poi aumentarla leggermente sino quando il budino inizierà a diventare morbido e cremoso.Riempire di budino una sac-a-poche con bocchetta a stella , decorare e completare i muffin.Servire.Consiglio di decorare i muffin prima di servirli, il budino va conservato in frigorifero, mentre i muffin è meglio conservarli a temperatura ambiente.Ho voluto creare dei muffin “puri”, non volevo contaminare il bianco candido delle mandorle, ho scelto di utilizzare farine bianche e morbide come la tapioca.Volevo sfruttare al massimo il sapore delle mandorle, volevo offrire la magica sensazione di gustare una vera e proprio ghiottoneria, un dolce vegan, sano e buonissimo….La quantità di budino è decisamente abbondante per i 9 muffin confezionati, ma gustarlo al naturale è un piacere unico.