Sono la versione salata dei più conosciuti brutti ma buoni (tipici biscottini con nocciole tostate albume etc etc) simpatici buoni e facili biscottini salati adatti per un finger food o un antipasto salato.La ricetta originale di questi classici rivisitati, del maestro Luca Montersino, è alle arachidi, ma io avevo dei pistacchi e ho usato quelli.La ricetta è facile per la preparazione e include due ingredienti particolari: il maltitolo e l’inulina.Il primo è uno zucchero derivato dal maltosio che ha un potere dolcificante pari allo zucchero ma con diverse calorie (infatti è indicato per chi ha problemi di glicemia)L’inulina invece, pur possedendo proprietà dolcificanti è di origine vegetale (deriva dalla cicoria) e viene impiegato anche come sostituto dei grassi Entrambi i prodotti possono essere acquistati nelle farmacie specializzate e in erboristeria. Si può provare a sostituirli con del comune zucchero semolato, diminuendo un pochino la quantità.
Dosi per 24 biscotti.
200 g di arachidi salate(io ho usato pistacchi)
30 g di nocciole in granella
60 g di parmigiano grattugiato
30 g di maltitolo
30 g di inulina
35 g di albumi
1 pizzico di sale.
In una ciotola miscelare il parmigiano, il maltitolo e l’inulina. quindi unire i pistacchi salati e ridotti a granella grossa, la granella di nocciole.impastare il tutto con albume. Con le mani, formare dei mucchietti irregolari e disporli su teglia, foderata di carta forno. Infornare a 120gradi per circa 25 minuti e comunque fino a dorature.Sfornare e lasciare raffreddare.I brutti ma buoni possono essere presentati anche incartati singolarmente in piccole buste di cellophane